Seguici su: |
TERRA DI LIGURIA N. 01 GENNAIO 2016 |
www.cialiguria.org facebook cia liguria |
IPM Essen: floricoltura italiana e ligure in bella mostra alla più importante fiera europea I grandi “marchi” del ”made in Italy” floricolo, molti provenienti dalla nostra regione, i principali operatori europei e mondiali della filiera si danno appuntamento ad Essen, sicuramente l’occasione più significativa di confronto e di conoscenza delle innovazioni di prodotto e di processo nel settore floricolo e vivaistico. Ad Essen la CI leggi tutto |
Olio d'oliva: l'accordo dell'Ue sul prodotto tunisino è uno schiaffo agli agricoltori italiani Agrinsieme commenta duramente il via libera di Bruxelles all'ingresso di 70mila tonnellate sul mercato europeo: la pace nel mediterraneo non si costruisce sulle spalle delle nostri olivicoltori, che hanno fatto della qualità una bandiera che nessuno riconosce sui mercati. Il via libera dell'Unione europea all'importazione agevolata di 70 mila tonnellate di olio d'oliv leggi tutto |
Emergenza Latte La CIA sollecita interventi rapidi Il Presidente CIA, Scanavino ha inviato una lettera al coordinatore degli assessori regionali all'Agricoltura: "Ci sono produttori che nelle aree di montagna, in alcune pianure con particolari condizioni climatiche, pur realizzando alimenti di eccellenza anche Dop, sono tagliati fuori dai premi. Questa anomalia andrebbe superata". Troppi produttori italiani non a leggi tutto |
Passaporto verde, richiesta di proroga al 30 giugno della Regione al Governo Proroga al 30 giugno per il passaporto verde che viene richiesto dall’Unione Europea anche alle aziende di piante aromatiche per commercializzare i propri prodotti. E' la richiesta ufficiale che la Regione Liguria indirizza al Governo, sull'esempio di altri Paesi Europei, dopo il confronto con le associazioni di categoria avvenuto venerdì 15 gennaio. "Acco leggi tutto |
Canone Rai ed agriturismo: attenzione alle modalità di pagamento Il pagamento del canone Rai non avverrà per tutti tramite la bolletta di consumo dell’energia elettrica: ciò vale solo per gli apparecchi utilizzati nell’ambito della famiglia. Nulla cambia, invece, per coloro che detengono uno o più apparecchi atti alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, locali aperti al pubbli leggi tutto |