Al via il progetto di filiera, promosso da CIA Liguria, con i produttori Latte di Genova. Questa iniziativa vuole sostenere gli allevatori genovesi a seguito di una situazione di grave crisi del mercato del latte e vuole anche salvaguardare la produzione locale e il suo valore etico, sociale e ambientale per l'economia dell'entroterra ligure.
"Con questo progetto di Filiera - spiega CIA Liguria - vorremmo identificare le imprese che si sono impegnate a sostenere le produzioni locali, a ritirare il prodotto e a pagarlo secondo accordi di mercato, dando una risposta alla collocazione del prodotto. Attraverso questa informazione il consumatore, consapevolmente ed in modo trasparente potrà scegliere un prodotto realizzato da una impresa che ha pattuito relazioni eque con la produzione locale".
"Il nostro obiettivo -prosegue CIA Liguria - era trasformare in atti concreti ed impegni precisi, economicamente rilevanti per le aziende agricole, la grande solidarietà che si è sviluppata attorno al mondo dell’allevamento genovese. Per questo abbiamo chiesto al mondo della trasformazione e della distribuzione la disponibilità ad impegnarsi in questa direzione. Ad oggi I produttori aderenti sono tre che rappresentano oltre 25 ql di latte/giorno e il latte è già disponibile presso la grande distribuzione di alcune catene. Siamo all’ inizio auspichiamo che questo nostro sforzo sia utile e possa raccogliere un ampio numero di adesioni, ampliando la filiera e fornendo opportunità concrete ai nostri allevatori".
Come funziona?
Il progetto di Filiera funziona grazie alla collaborazione di tutti gli attori della filiera che vogliono aderirvi e che possiedono i requisiti richiesti dal Protocollo di intesa.
I produttori di latte, con sede produttiva in provincia di Genova, conferiscono la materia prima di loro produzione verificata e controllata secondo le norme di legge.
A quel punto entrano in campo le aziende trasformatrici che si impegnano a ritirare la materia prima valorizzandola attraverso la produzione di latte alimentare e prodotti caseari di qualità.
L'ultimo passo è quello della grande distribuzione organizzata che si impegna a commercializzare e valorizzare tutti i prodotti identificati dall'emblema del progetto.
Per avere maggiori dettagli sui soggetti aderenti, sul protocollo d’intesa e/o per aderire al progetto contattare la sede CIA Liguria:
Informazioni anche al sito
www.valligenovesi.it
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