Con Decreto del dirigente dello scorso 16 maggio Regione Liguria ha accolto le richieste avanzate dal mondo agricolo inerenti la possibilità di procedere all’ abbruciamento dei residui di potatura nel caso di evidenti problematiche di natura fitosanitaria.
Cosi come previsto della normativa, i beneficiari degli interventi di cui alla ACA 25 – salvaguardia degli oliveti a elevato valore paesistico - non potrebbero ricorrere all’abbruciamento dei residui di potatura, salvo deroga determinata da fitopatie in atto. Regione Liguria ha definito le casistiche infatti in caso di infestazione da : Cecidomia, tignola, fleotribo, rogna, cociniglia e verticillosi i residui potranno essere bruciati, nel rispetto del norme del regolamento di polizia forestale.
L’infestazione dovrà essere documentata con foto georeferenziate e datate, da conservare e mettere a disposizione in occasione di controllo. La deroga è temporanea ed ha validità fino al prossimo 30 giugno 2025.