La Festa della Liberazione è la celebrazione di un nuovo inizio per il nostro Paese e per l'Europa tutta. Una data che dovrebbe far ricordare a tutti che, i conflitti armati, non portano anulla se non morte e distruzione. L'occasione per ricordare il contributo fondamentale del mondo agricolo alla lotta partigiana che fu lotta di popolo, di un popolo intero, che seppe scegliere fra dittatura e libertà. La libertà e la democrazia vanno coltivati come i nostri campi, se li trascuri non avrai raccolto.