Sulla Programmazione 2023-2027 e le Misure Agroambientali lo abbiamo detto fin dall’inizio: c’è bisogno di ragionare bene: sono azioni interessanti ma con il rischio di essere troppe e di disperdere risorse, senza un concreto conseguimento dei risultati attesi.
"Prima dell'ultimo Tavolo Verde abbiamo provato ad approfondire alcune misure e ci siamo resi conto che le risorse destinate alle singole azioni sono insufficienti e si dovrà rimodulare sia le risorse che il numero di azioni da aprire. - ha commentato Stefano Roggerone, presidente Cia Liguria - Questo lavoro è stato fatto esclusivamente dai nostri funzionari che hanno posto il problema. La nostra preoccupazione è che nei nostri coltivatori si creino aspettative che poi le azioni non soddisferanno. Per questo motivo siamo preoccupati e chiediamo alla Regione la disponibilità di rimodulare il tutto".