Seminare rispetto per raccogliere diritti.
È questo lo slogan delle imprenditrici di
Donne In Campo - CIA, l’associazione al femminile di
Cia - Agricoltori Italianiche, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, dice “basta” a ogni forma di sopruso.
La logica della forza e del dominio sta mostrando tutti i suoi limiti -spiega Donne in Campo-. La violenza contro le donne segue la stessa logica che oggi porta alle soglie di una guerra globale e alla distruzione di sistemi vitali del nostro pianeta. È necessario un cambio di passo nella società, che integri e faccia propria la visione femminile, in tutto ciò che rappresenta, come la capacità di generare la vita e difenderla in tutte le sue forme, rispettare le diversità, tenere insieme comunità, trasmettere tradizioni.
Per questo, “le oltre 200.000 donne impegnate in agricoltura vogliono far sentire la propria voce, assieme a quella di tutte le altre, costruire un’alleanza fortissima per i diritti, l’ambiente e la pace, per costruire un mondo migliore -dichiara la presidente di Donne in Campo, Pina Terenzi-. Agricoltura è prendersi cura della Terra e l’agricoltore può essere produttore non solo di cibo, ma di benessere. Come affermiamo nel ‘Manifesto delle donne per la Terra’, Carta dei valori dell’associazione, rispettare la donna significa rispettare la vita”.