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Florovivaismo, Cattaneo: "Stagione positiva, chiediamo investimenti in ricerca e promozione"


Ottime notizie per il settore del florovivaismo, che segna un valore positivo. "La maggior parte dei fiori -  spiega Mariangela Cattaneo, presidente Cia Imperia, intervistata da Il Secolo XIX - si vende all'estero, in Francia, Germania, Regno Unito, Svizzera, e Austria, ma stanno andando bene anche i mercati emergenti come Stati uniti e Paesi Arabi". 
 
Oltre all'export c'è un risveglio anche del mercato interno e a maggio, con la fine della stagione di ranuncoli e anemoni si può iniziare a fare un bilancio.
 
"La festa della mamma è andata bene e poi ricominciano le cerimonie. - prosegue Cattaneo - Questo settore ha dimostrato, più di ogni altro, di saper reagire agli effetti negativi della pandemia. Si è risollevato e ha dato risposte anche dal punto di vista occupazionale. Per questo chiediamo nuovi investimenti dell'ente pubblico, in particolare nella ricerca e nella promozione. Penso all'Istituto regionale che pur avendo un ottimo direttore, non ha più un direttore scientifico. Il Centro servizi ha chiuso, manca così tutta quella parte statistica e lo studio della redditività delle colture. E il Distretto floricolo con maggiori risorse potrebbe dare maggiori risposte per quanto riguarda la promozione". 



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