Update cookies preferences
Condividi su Condividi su  Facebook Condividi su  Twitter

Alla cantina Durin una medaglia d'oro al Challenge International du Vin e due di bronzo all' IWSC Award


La medaglia d'oro del concorso Challenge International du Vin è andata ad un vino dell'azienda vitivinicola Durin di Ortovero. In questo caso l'Italia ha battuto la Francia a suon di bottiglie.
 
"La Challenge International du Vin è una competizione francese dedicata ai vini di qualità e a noi piace sempre provare concorsi nuovi, anche per conoscere il giudizio della critica. - spiega Giovanni Basso, enologo e figlio di Antonio Basso, titolare della cantina Durin - Siamo contenti e orgogliosi, poi superare i francesi non è semplice".
 
Il vino presentato da Durin per questo concorso è stato "A Matetta IGP Colline Savonesi" del 2019. "Un vino particolare, una vera e propria chicca: - spiega Giovanni - oltre che essere dedicato a mia sorella Angelica è l'unico assemblato con un 85% di Pigato che fa un passaggio veloce in legno e un 15% di Vermentino che invece non va in legno. Le degustazioni poi sono sempre alla cieca in questi concorsi, quindi è stato apprezzato per le sue caratteristiche di gusto e olfatto".
 
Negli ultimi dieci anni sono stati tanti i premi presi dalla cantina Durin, nell'ultimo periodo c'è stato anche l'IWSC Award, concorso internazionale di vini, dove sono state conquistate ben due medaglie di bronzo: una con la bottiglia di "Alicante Colli Savonesi"del 2019 e l'altra con "Géva Riviera Ligure di Ponente".
 
 
"La soddisfazione è tanta perché la Liguria non è una regione importante per la produzione di vini italiani, - continua Giovanni Basso - come produzione di vino siamo molto indietro e poco conosciuti". 
 
Giovanni assieme ai suoi fratelli Giacomo e Angelica sono la quarta generazione di una famiglia che ha sempre lavorato nella produzione di vini. L'azienda infatti è stata creata alla fine dell'Ottocento dal nonno di Antonio, quest'ultimo poi negli anni '70  l'ha ingrandita investendo in terreni e dedicandosi anima e corpo alla terra. "Una scelta fatta da mio padre - dice Giovanni - e che ho fatto anche io: pur conoscendo tutte le difficoltà l'amore per la terra, per le vigne e per l'uva mi hanno portato a studiare viticoltura ed enologia per continuare la storia della nostra cantina". 



CIA LIGURIA VIA COLOMBO 15/5- 16121 GENOVA- TEL 010.5705633 FAX 010.5702604 CF 80044410100  -  Informativa sui cookie