Costruire un Igt ligure, un marchio "forte" che possa comprendere tutte le produzioni locali liguri e che possa competere con i gli altri marchi.
E' la proposta che ha fatto Andrea Marcesini, presidente del Consorzio per la tutela dei vini Doc e Igt spezzini all'assessore regionale Alessandro Piana. Ne parla l'articolo a firma di
Franco Antola su La Nazione nelle pagine della provincia spezzina.
L'Igt può essere l'avvio per una Doc Ligure comprensiva di tutte le sottozone della regione.
L'assessore Piana si è detto disponibile a prendere in considerazione il progetto, impegnandosi nel contempo su altre tematiche, come quelle del rilancio della produzione delle Cinque Terre, alle prese con una serie di criticità specifiche, come l'ampliamento della superficie vitata attraverso la revisione dei meccanismi del diritto di reimpianto, la manutenzione dei muretti a secco e i danni causati dai cinghiali.