Il Decreto Milleproroghe del 31/12/2020 ha stabilito la proroga al 16 febbraio 2021 dei versamenti dei contributi previdenziali per i coltivatori diretti e imprenditori agricoli.
Facciamo un passo indietro: nel Decreto Ristori erano state inserite delle agevolazioni contributive per i mesi di settembre e novembre 2020, con la possibilità di detrarsi la quota di un dodicesimo da quanto si doveva versare.
L’ipotesi di “ricalcolo fai da te” ha provocato qualche disguido e i sistemi informatici dell’INPS non sono riusciti a leggere i dati. Vista la situazione, nel Decreto Milleproroghe è stato inserito che la scadenza del 16 gennaio è viene “congelata” fino al 16 febbraio 2021, in attesa di disposizioni INPS che determinino le modalità di applicazione del beneficio.
Gli uffici CIA consigliano di non procedere al pagamento degli importi, in attesa delle modalità operative che dovranno essere comunicate.