Nell’area gialla a livello di rischio moderato fanno parte Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Molise, Marche, Provincia di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto. Dell’area arancione con livello di criticità medio alta fanno parte Puglia e Sicilia. Nell’area rossa — infine — sono comprese Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta.
Queste le restrizioni valide su tutto il territorio nazionale. Saranno le sole ad essere applicate nelle regioni in fascia gialla
- Coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00: sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze (con autocertificazione);
- Sospese mostre e chiusi i musei
- Didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, salvo attività laboratori in presenza
- Didattica in presenza per scuole elementari e medie ma con uso obbligatorio delle mascherine
- Sospensione dei concorsi, a esclusione di quelli per personale sanitario
- Nei weekend chiuse le medie e grandi strutture di vendita, a eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole
- Coefficiente di riempimento massimo del 50% sui mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale
- Rimane il divieto di apertura dopo le 18 di bar e ristoranti con servizio al tavolo
- Smart working ai massimi livelli possibili, sia nella pubblica amministrazione che nel settore privato
Scarica il testo ufficiale del Dpcm del 3 novembre.