Uva messa nelle nasse e posata a 8 metri di profondità nel mare davanti al Parco Nazionale delle Cinque Terre.
E’ la sperimentazione fatta da Guido Galletti, socio di CIA, pescatore e titolare dell’ittiturismo Corniglia Sp4488.
L'uva è stata lasciata nel mare per 40 ore e poi vinificata. Il risultato sono 300 litri di vino da assaggiare il prossimo anno.
La storia completa sull’edizione del 10 settembre 2024 de Il Secolo XIX con un articolo firmato da Silvia Pedemonte.