Il Comitato Regionale del CUPLA, nella sua ultima riunione, ha esaminato il testo finale della Manovra presentata dal Governo con il Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026.
Tra le diverse preoccupazioni espresse (scarica il documento completo allegato) si sottolinea come il ddl riproponga ancora una volta percentuali di indicizzazione delle pensioni ridotte rispetto al valore inflattivo e come sia invece necessario aumentare le pensioni minime ad almeno 780 euro al mese e, comunque ad un importo non inferiore a quanto indicato dalla Ue riguardo alla soglia di povertà e rispetto alle pensioni di cittadinanza.
Sul fronte della Sanità Cupla, Liguria evidenzia come il finanziamento standard del SSN viene incrementato di 3 miliardi di euro nel 2024, di 4 miliardi nel 2025 e 4,2 nel 2026. Tuttavia l’importo di 3 miliardi del 2024 è comprensivo anche di 2,4 miliardi per i rinnovi contrattuali del personale sanitario ed altre spese, che sottraggono fondi alle disponibilità per investire in Sanità.
Infine il documento del CUPLA Liguria ( organismo che ricomprende tutte le 7 Associazioni esistenti dei pensionati dell' Agricoltura, dell'Artigianato e del Commercio, pensionati del lavoro autonomo che in Liguria sono circa 150.000 e che rappresentano il 36% del totale dei pensionati Inps) prende in esame la legge sulla Non Autosufficienza. Da una parte grande entusiasmo per la la Legge Delega n. 33 che mira a semplificare le attuali politiche per gli anziani e a promuovere il coordinamento dell’assistenza, cercando di ridurre la grande frammentazione che caratterizza questo settore. Dall'altra stupore per il fatto che nella Manovra non si preveda nessun finanziamento per dare attuazione alla Legge delega.