In Liguria di fronte alla minaccia dei cinghiali il Tar dà il via libera agli abbattimenti in vigna accogliendo il ricorso dell’azienda savonese Durin, contro la
Regione Liguria e l’Ambito Territoriale di Caccia di Ponente: il viticoltore potrà sparare ai cinghiali, che “devastano e si cibano dell’uva”, per salvare la vendemmia.
“I giudici hanno riconosciuto lo stato di emergenza che il territorio e le aziende agricole devono affrontare ogni giorno – commenta
Ivano Moscamora, direttore di Cia Liguria -. Ora sia la Regione ad operare con mezzi straordinari, adeguati a questa situazione insopportabile. E’ ormai evidente che aumentare il contingente nell'attività venatoria ordinaria non è sufficiente, occorrono misure pianificate e coordinate come Cia Liguria sta chiedendo da tempo ”.