Viaggio tra le aziende aderenti a CIA Liguria. Questo mese la redazione del giornale on line ha visitato la Cantina Sassarini nelle Cinque Terre. La Cantina Sassarini è stata fondata nel 1968 ed è oggi giunta alla seconda generazione con Giancarlo Sassarini, attuale proprietario, che conduce l'azienda insieme alla moglie Marzia Raggi.
Tra i prodotti della Cantina Sassarini il "Cinque Terre D.O.C. " è un vino bianco ottenuto per circa il 60% da uve Bosco, e per la restante parte da Albarola e Vermentino, così come richiesto dal capitolare o disciplinare della Camera di Commercio per produrre un vino D.O.C.
I bianchi provenienti da uve di coste differenti come esposizione al sole forniscono un prodotto di qualità diverso dal "Cinque Terre" base. Tutte le qualità del "Cinque Terre" hanno un sapore asciutto, sapido e leggermente aromatico e acidità equilibrata.
Per mantenersi fedele alla tradizione la Cantina Sassarini produce 4 tipologie di vini bianchi che contengono, seppur variando nel gusto, le note e i requisiti del vino delle Cinque Terre. Un vino particolarmente secco con vaghe note salmastre, da degustare a temperatura di 12°.
E poi la selezione dei migliori grappoli di Albarola, Bosco e Vermentino e il loro appassimento, esposti alla sapida brezza marina, danno un vino veramente speciale, lo Sciacchetrà, simbolo di un territorio unico al mondo.
La sede della Cantina è rimasta la stessa, dalle origini ad oggi, rimodernata e attrezzata con nuove apparecchiature, nel Comune di Monterosso al Mare.
Collegata alla Cantina Sassarini opera l'azienda agricola A Scia' che nasce nel corso del 2014 come ramo agricolo dell'attività principale andando a coltivare dei terreni che stavano per essere abbandonati dai vecchi conduttori.
Il dinamismo di Marzia unito alla professionalità acquisita negli anni ha anche favorito la diversificazione nell'attività commerciale permettendo ai clienti di poter degustare e acquistare altri prodotti tipici come pesto, olio, limoncino.
L'attività dell'azienda è orientata anche al recupero e alla valorizzazione di uno dei territori più affascinanti e impervi del panorama vitivinicolo italiano, al mantenimento dei vigneti terrazzati a strapiombo sul maree e quindi alla sopravvivenza del vino 5 terre.
I vigneti si estendono per circa tre ettari sulle alture tra Vernazza e Monterosso al Mare all'interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
La coltivazione dei vigneti è completamente manuale.