
In Liguria ci sono 82 “esperti” in più sull’olio extravergine. Sono i bambini e le bambine delle
4 classi della primaria di Camporosso.
Grazie ad un corso realizzato dall’OAL, l’ Organizzazione Assaggiatori Liguri di Cia Agricoltori Italiani, hanno avuto l’opportunità di scoprire il mondo dell’olio extravergine di oliva incontrando due esperti del settore.
Durante la lezione gli assaggiatori OAL hanno guidato gli studenti in un viaggio sensoriale e informativo, spiegando le caratteristiche dell’olio extravergine, aiutandoli a riconoscere un olio di qualità, la sua lavorazione e le differenze con altri tipi di olio nonché i benefici per la salute visto che l’olio EVO è un vero alleato del benessere, ricco di antiossidanti e grassi buoni essenziali per una dieta equilibrata.
I giovani partecipanti hanno avuto modo di assaggiare e confrontare diversi oli, sviluppando una maggiore consapevolezza su ciò che portano in tavola ogni giorno. Imparando a distinguere un olio difettato e a riconoscere i segnali di un prodotto non genuino.
“ L’educazione alimentare inizia da piccoli e insegnare il valore dell’olio extravergine di oliva significa investire nel futuro della nostra salute e della nostra cultura gastronomica - sottolinea Stefano Roggerone, presidente di Cia Liguria -. La conoscenza dell’olio e dell’olivicoltura, della sua storia e dell’importanza che ricopre per il nostro territorio da punto di vista ambientale, paesaggistico ed alimentare è un modo per mettersi in relazione con i prodotti tipici della nostra terra”.
Il progetto realizzato a Camporosso, che ha avuto il patrocinio del Comune, si inserisce nell’ambito del progetto BIOLKIDS, realizzato in collaborazione con il CIBI Consorzio italiano del biologico, in occasione del premio internazionale BIOL per il migliore olio biologico del mondo.
Nei prossimi giorni ai ragazzi sarà consegnato un diploma che certificherà la loro capacità di essere “esperti in olio extravergine”.